Chiggiato Trasporti sulla rotta del Middle East
"È l'alba del 3 settembre del 2021, ultimi preparativi, l'emozione si fa sentire perché dopo due anni di progetto e dopo circa 25 anni, una targa italiana fissata su un mezzo pesante varcherà il confine Turco-Iraniano!"
Mi scrive Luca Chiggiato della omonima azienda Chiggiato, come ormai sapete la mia passione per il Middle East mi ha spinto ad interessarmi a questa storia, mi incuriosisce e mi appassiona accomunare il passato al presente.
“Un sogno nato quando ero bambino, continua Luca, quando vedevo le foto dei Fiat 170 che “sfilavano” per le strade del Medio Oriente!”
Sono pronti a girare le chiavi e partire per Teheran, con un nuovissimo Scania S da 540 cv e come mi dice Luca ci sono circa due anni di preparazione per tutti i documenti necessari a soddisfare la burocrazia (embargo americano) per assicurazione e visti.
Luca mi dice che sta finalmente realizzando un sogno e anche se non è lui personalmente alla guida è come se fosse con loro. Come primo e secondo in cabina ha scelto Mariano e Gianni uomini che sono sempre stati al suo fianco ed hanno creduto nell’azienda.
Sono partiti dalla provincia di Padova, arrivati per l’imbarco a Bari che li ha portati in Grecia da lì poi comincia l’avventura transitando dalla Turchia. Attraversano il Ponte sul Bosforo e poi continuando verso l’Iran in un viaggio meraviglioso attraversando tante culture e usanze diverse. Un mondo sicuramente diverso dagli anni ’80 ma ugualmente avvincente.
Una cosa che non cambia rispetto al passato è l’attesa! In questi giorni sono al confine Turco-Iraniano ad aspettare il controllo della documentazione per continuare il viaggio che da lì sarà ancora di circa due giorni. Una attesa stimata di 24/36 ore ma in realtà non sanno quanto tempo sarà necessario per avere tutti i permessi per poter lasciare la zone di confine.
Foto prese da FB
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