Invecchiare un modellino:perchè e come farlo al meglio

person Posted By: Max list In: Tecniche comment Comment: 0
Invecchiare un modellino:perchè e come farlo al meglio

Non esiste una risposta vera e propria a questa domanda perchè ogni modellista avrà il suo gusto, personalmente amo molto i modelli invecchiati perchè cerco sempre di riprodurre la realtà.

Prima però di parlare delle tecniche farei una premessa ed è quella di avere in mente il progetto da realizzare, ad esempio vogliamo relizzare una semplice sporcatura di un normale uso quotidiano (polvere, pioggia, neve, sale, fango) oppure riprodurre un mezzo molto vissuto dove gli agenti atmosferici hanno lasciato il segno (sole, caldo, freddo, ruggine, scalfiture) una volta che il nostro progetto è ben chiaro, per questo possiamo anche aiutarci con le foto prese dal web allora possiamo cominciare.

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Esistono molte tecniche per invecchiare o sporcare un modello e molte di queste vanno anche mixate insieme per una migliore riuscita del tutto.

Partiamo da quelle che possiamo realizzare a pennello e sono la Lumeggiatura, i Lavaggi e i Filtri.

Partiamo con il prendere il nostro colore di tonalità sul grigio per lo sporco inerente allo smog, giallo scuro-ocra per la polvere, arancio scuro - marrone per la ruggine e il nero per il grasso motore.

Diluiamo inizialmente il colore con il 45% di acqua rispetto alla quantità presente se usiamo colori acrilici, se usiamo altri tipi di colore useremo il relativo diluente.

Useremo un pennello fine a setole morbide di buona qualità, il colore così diluito mantiene ancora la sua corposità benchè va già in trasparenza.

Questa consistenza permette di ottenere il giusto equilibrio per realizzare le Lumeggiature.

Se diluiamo ancora fino ad una percentuale vicino al 90% sempre rispetto al colore presente, il colore così diluito sarà in totale trasparenza, ma ancora in grado di mantenere le sue note per un effetto di filtro.

Tra le due soluzioni, quella intermedia al 65% permette di ottenere un lavaggio o washing, rispetto alla lumeggiatura, un lavaggio tende a scivolare sulla superficie a causa dell'elevata tensione superficiale raggiunta.

Le lumeggiature sono utilizzate per dare luci ed enfatizzare i volumi, ottenendo maggiore tridimensionalità nelle scale rifotte o nei piccoli particolari.

Il risultato è molto morbido e naturale a differenza del Dry Brush (pennello asciutto), che restituisce a volte un effetto molto duro e polveroso.

La tecnica dei Lavaggi è la più diffusa e utilizzata per dare profondità e contrasto alle realizzazioni.Si utilizza generalmente un colore scuro applicato nei recessi per rafforzare le ombre create naturalmente dalla luce.

Risultati più naturali si ottengono con la tecnica "tono su tono". Il lavaggio diventa più gestibile utilizzando i colori ad olio.

Creare un effetto cromatico bilanciato che inganni l'occhio e la nostra percezione è difficile.

Lavaggi e Lumeggiaure sono da considerarsi inscindibili, complementari l'uno dell'altro e l'uso di una delle due tecniche dovrebbe includere sempre anche l'altra.

I filtri sono utili a creare le variazioni tonali come sbiadimenti e altri effetti, dove la trasparenza del filtro deve fondersi con i toni sottostanti senza essere predominante e invasivo.

L'uso e la fusione di queste tre tecniche può essere applicata a molti lavori, non solo a specifici settori del modellismo...

Alcuni esempi della miscelazione delle tre tecniche fatti dai modellisti di tutta Europa ed ora non vi resta che divertirvi

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